Cultura
Cucina tipica
I piatti e le ricette di Valleluce.
Panemmollo
Il panemmollo è la pietanza più conosciuta e caratteristica di Valleluce, particolarmente apprezzata per la sua semplicità, accessibilità e soprattutto per la sua grande varietà. Esso, infatti, viene preparato con tutte le verdure dell’orto disposte su una base di pane ammollato con il brodo delle verdure stesse. Per questo motivo ogni famiglia cucina un panemmollo diverso in base alla stagione. Il piatto nacque per riutilizzare il pane indurito che così poteva essere consumato quotidianamente da tutti, dai più piccoli fino agli anziani. In passato il pane non veniva preparato ogni giorno e ognuno viveva del raccolto delle proprie terre. I più fortunati ci aggiungevano anche dei pezzetti di cotica, lardo, prosciutto o salsiccia, solitamente uno per ogni membro della famiglia. Quando si andava a lavorare nei campi, le donne portavano la canestra di panemmollo sul capo con una tovaglietta chiamata spara e all’ora di pranzo lo servivano adagiando la canestra a terra su una tovaglia, attorno alla quale si sedevano tutti.
Calascioni
I calascioni sono i dolci che si usano preparare fin dal passato per la Pasqua e durante il periodo pasquale. A Sant’Elia viene preparata nello stesso periodo una variante dei calascioni chiamata “canascioni” che, a differenza dei calascioni di Valleluce, sono preparati con una sfoglia salata e hanno un ripieno preparato con vari tipi di formaggio secco. Essi vengono preparati con una sfoglia fatta con farina, albume d’uovo, olio, zucchero e vino bianco. Il ripieno è fatto con ricotta, tuorlo d’uovo, vaniglia, e scorza di limone dosata in base alla quantità di ricotta e zucchero. Nella fase di preparazione il ripieno viene adagiato a tocchetti sulla sfoglia e viene coperto da un altro strato di sfoglia. Successivamente, si dividono le diverse unità con una rotella tagliapasta, si spalma sulla superficie dell’uovo sbattuto con zucchero e si inforna.
Cruspole
Le cruspole sono i dolci tradizionali che fin dal passato si usano preparare per le diverse occasioni importanti come matrimoni, Comunioni, Cresime, Battesimi e la festa patronale. Esse vengono ricavate da una sfoglia d’impasto fatta con farina, uova, zucchero, burro, lievito e vaniglia tagliata a strisce con una rotella tagliapasta. Le strisce vengono poi unite a cerchio, fritte in padella nell’olio caldo e coperte con un’abbondate spolverata di zucchero a fine cottura.